martedì 3 ottobre 2017

Celebrare Gramsci parlando di giallo (e di Chesterton, of course)

Caro presidente e cari chestertoniani tutti,

in questo 2017 ricorre – fra le altre cose – l'80° anniversario dalla morte di Gramsci e fra le molteplici iniziative organizzate dalla Fondazione Gramsci per celebrarlo, si registra -udite udite- Gramsci in giallo, una serie di tre appuntamenti sul tema del giallo, organizzati appunto dalla Fondazione Gramsci E-R, assieme alla fondazione UNIPOLIS, a Bottega Finzioni (quella di Lucarelli) e alle Edizioni Dehoniane.

Gli appuntamenti sono il 15, il 23 e il 30 ottobre alle 17,30 a Bologna all'Oratorio di San Filippo Neri. Il primo appuntamento sarà Sherlock Holmes e Padre Brown. Due modi per scoprire il colpevole con Carlo Lucarelli, Jean-Louis Ska e Gian Mario Anselmi

Ovviamente i frequentatori abituali del blog sanno bene cosa Gramsci pensasse di Chesterton (i "nuovi adepti" possono cliccare qui e lo stesso può fare chi voglia rinfrescarsi la memoria – NE VALE LA PENA). Trovo inusuale e sorprendente la scelta di celebrare Gramsci parlando di Chesterton e del prete cattolico Padre Brown e sono molto curiosa per cui cercherò andare a sentire che cosa raccontano. Il programma completo si trova qui (gli altri titoli sono: Brividi nazionalpopolari. Il romanzo giallo oggi e Tutti i colori del giallo. Letteratura, fiction e potere).


Per curiosità riporto qui il brano della lettera di Gramsci che viene citata dagli organizzatori come lo spunto che ha dato vita a questa iniziativa:

"Sherlock Holmes è il poliziotto protestante che trova il bandolo di una matassa criminale partendo dall'esterno, basandosi sulla scienza, sul metodo sperimentale, sull'induzione. Padre Brown è il prete cattolico che, attraverso le raffinate esperienze psicologiche date dalla confessione e dal lavorio di casistica morale dei padri, pur senza trascurare la scienza e l'esperienza, ma basandosi specialmente sulla deduzione e sull'introspezione, batte Sherlock Holmes in pieno".

La lettera dal carcere da cui è tratta si trova (intera) qui (e intera è molto più bella).


ciao


-- 
Maria Grazia Gotti

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