martedì 22 marzo 2016

Rod Dreher si interessa alla Scuola Chesterton ed ai Monaci di Norcia...

Qualche settimana fa il giornalista e blogger americano Rod Dreher è andato a trovare i nostri amici della Scuola Libera G. K. Chesterton a San Benedetto del Tronto. Rod è l'inventore della cosiddetta Opzione Benedetto (Benedict Option), cioè dell'idea che il cristianesimo debba risorgere dalla stessa dedizione a Dio che ebbe San Benedetto da Norcia.

Rod ritiene che la nostra piccola scuola ed i Monaci di Norcia siano la personificazione di quella pagina (l'ultima, esattamente) del libro di Alasdair McIntyre Dopo la virtù: «Se la mia interpretazione della nostra situazione morale è esatta, dovremmo concludere che da qualche tempo anche noi abbiamo raggiunto questo punto di svolta. Ciò che conta, in questa fase, è la costruzione di forme locali di comunità al cui interno la civiltà e la vita morale e intellettuale possano essere conservate attraverso i nuovi secoli oscuri che già incombono su di noi. E se la tradizione delle virtù è stata in grado di sopravvivere agli orrori dell'ultima età oscura, non siamo del tutto privi di fondamenti per la speranza. Questa volta, però, i barbari non aspettano al di là delle frontiere: ci hanno governato per parecchio tempo. Ed è la nostra consapevolezza di questo fatto a costituire parte delle nostre difficoltà. Stiamo aspettando: non Godot, ma un altro San Benedetto, senza dubbio molto diverso». 

Allora si è acceso in una serie di interventi sul suo seguitissimo blog (dal milione di visite in su, per capirci) in cui parla della comunità che ha originato la scuola, dei monaci, dei Tipi Loschi e dei Chestertoniani e di tante altre cose.

Volevamo darvene atto perché qualcosa si muove e dà speranza. È una cosa piccola, ma la Speranza è grande. Rod ha parole molto belle sui nostri amici (chestertoniani e monaci), segnalarvele è un modo per darvi una spinta in quella stessa direzione.

Ricordate che Chesterton negli ultimi dieci - dodici anni della sua vita sostenne con le idee, gli scritti e il suo lavoro (e pure i suoi soldi) il distributismo, la vita distributista, le comunità distributiste. C'è un filo rosso bello grosso tra questa gente e Chesterton, e tra Chesterton e la dottrina sociale della Chiesa. Teniamolo presente, non occorre andare a scavare nell'orto degli altri: il nostro è già ricchissimo, è la grande Tradizione della Chiesa che non è seconda a nessuno.

Qui sotto alcuni degli articoli che riguardano la Scuola:




E qui sotto quelli sui monaci:




(Quello nella foto non è Rod, è Ciccio, uno dei Tipi Loschi / Chestertoniani…)

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