venerdì 3 agosto 2012

Letture sotto l'ombrellone, ricordando un momento di oblio grazie a Dio passato

Questa edizione di Grandi speranze di Charles Dickens che una nostra amica stava leggendo in spiaggia stamattina risale al 1998.

Qualcuno, in anni di digiuno chestertoniano, ebbe la buona idea di posporre all'opera l'introduzione scritta dal nostro Chesterton confluita poi nel volume del 1911 Appreciation and criticism of the works of Charles Dickens.

Peccato che l'introduzione sia finita al posto della postfazione, ma comunque lode a chi pensò di unirla a questa edizione: evidentemente ne riconobbe l'importanza in un momento di oblio.

Questo oblio sembra passato: Gilbert è tornato tra noi, riconosciuto e apprezzato di certo più che quattordici anni fa. Bello.

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