domenica 13 gennaio 2008

Bentornato don Camillo, l'ultima fatica di Fabio Trevisan


Nuova fatica letteraria per l'amico chestertoniano Fabio Trevisan. Per i tipi di Fede & Cultura ha dato alle stampe Bentornato don Camillo, opera teatrale tratta dalla saga di Mondo Piccolo, il mondo più vero del vero uscito dalla fantasia dell'inarrivabile Giovannino Guareschi.
Non è il primo sforzo produttivo di Fabio Trevisan sul piano teatrale: ha già dato alle stampe, sempre per Fede & Cultura, due altre fatiche teatrali, stavolta tratte dall'opera di Chesterton. La prima è stata Uomo Vivo con due gambe, riduzione del romanzo Manalive (Le Avventure di un Uomo Vivo) e Il pazzo e il re (riduzione de Il Napoleone di Notting Hill), che sono state utilissime in questi anni di vacche magrissime quanto a pubblicazioni chestertoniane (e sono ancora utili, essendo opportunità di godere Chesterton da un punto di vista non legato solamente alla lettura).
L'opera su Guareschi è arricchita dalla prefazione di Alessandro Gnocchi, guareschiano chestertoniano (si può dire?), che merita anch'essa di essere letta perché pone una questione, tra le righe: "ci sarà mai la prova di un legame tra Giovannino Guareschi e Gilbert Keith Chesterton? Una prova che non sia solo la presenza dei libri del prolifico e poligrafo autore inglese nella libreria dell'altrettanto prolifico e poligrafo autore italiano. Una prova che non sia una semplice citazione. Una prova, insomma, che sia qualche cosa di vivo" (pag. 5).
Il resto, cari amici, lo trovate nel libro, lo comprate e ve lo leggete, cosa solo  12,00, è bello e fa bene.
L'editore è Fede & Cultura, di cui qui a lato trovate il link (www.fedecultura.com). Stampa cose molto interessanti. Andate a vedere.

Nessun commento: